EURUSD – La coppia alla ricerca di una nuova direzione

27.05.2024

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La coppia EUR/USD si scambia intorno a 1,0850 durante la sessione asiatica di lunedì. Un indice preliminare dei manager degli acquisti (PMI) della zona euro per maggio più forte del previsto offre un certo sostegno all’euro (EUR). Tuttavia, la probabilità che la Banca Centrale Europea (BCE) tagli i tassi di interesse nei prossimi mesi potrebbe limitare la risalita della coppia principale.

Dati economici statunitensi più forti e commenti aggressivi da parte dei funzionari della Federal Reserve potrebbero alimentare speculazioni su un ritardo nel ciclo di allentamento quest’anno. Gli investitori stimano una probabilità del 53% di un taglio dei tassi della Fed a settembre, in calo dal 64% di una settimana fa, secondo lo strumento CME FedWatch. Gli investitori attendono i dati preliminari del Prodotto Interno Lordo (PIL) degli Stati Uniti su base annuale per il primo trimestre (Q1), che verranno pubblicati giovedì. Le stime indicano che il PIL del Q1 è cresciuto dell’1,5%, in calo dall’1,6% precedente. Cifre più elevate probabilmente influenzeranno positivamente il dollaro statunitense nel prossimo futuro.

Venerdì, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti ad aprile sono aumentati dello 0,7% rispetto al -0,8% rivisto al ribasso di marzo, risultando più forte del -0,8% atteso. Nel frattempo, l’indice di sentiment dei consumatori dell’Università del Michigan per maggio è salito a 69,1 da 67,4 in aprile, meglio della previsione di 67,5. Le aspettative di inflazione a cinque anni dell’UoM sono scese al 3% dal 3,1%.

Il politico della BCE Piero Cipollone ha dichiarato domenica che è ora di tagliare il tasso di interesse a giugno poiché i dati più recenti si stanno muovendo nella direzione giusta. Nel frattempo, la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato di essere “davvero sicura” che l’inflazione nella zona euro sia sotto controllo e che un taglio dei tassi sia possibile il prossimo mese. Un taglio dei costi di prestito della BCE ampiamente anticipato a giugno potrebbe mettere pressione sull’euro contro i suoi concorrenti.

Raccomandazioni: Monitorare il livello di 1,0850, prendere posizioni di acquisto in caso di rimbalzo e posizioni di vendita se si consolida al di sotto.