Il miner di Bitcoin CleanSpark ha annunciato i suoi piani di fusione con Griid Infrastructure, acquisendo tutte le azioni ordinarie della società di mining in un accordo del valore di 155 milioni di dollari. Come parte dell’accordo di fusione, CleanSpark otterrà l’accesso a 20 megawatt (MW) di potenza attualmente disponibile di Griid, il che dovrebbe aumentare significativamente la capacità operativa di CleanSpark. La società stima che questo accordo potrebbe aumentare la sua capacità di oltre 400 MW nei prossimi due anni.

Il CEO di CleanSpark, Zach Bradford, ha sottolineato i benefici strategici dell’acquisizione, notando che l’infrastruttura energetica di Griid nel Tennessee completa le operazioni esistenti di CleanSpark in Georgia e Mississippi. “Questa acquisizione ci darà un percorso chiaro e stabile per i prossimi tre anni”, ha dichiarato Bradford, esprimendo fiducia nei benefici a lungo termine della fusione.

In Georgia, CleanSpark ha sviluppato oltre 400 MW di capacità di potenza supportati da preziosi contratti a lungo termine per l’energia. La società gestisce anche infrastrutture energetiche in Mississippi e colloca macchine di mining a New York. Ulteriormente espandendo la sua presenza, CleanSpark ha annunciato lo sviluppo di ulteriori impianti di mining nel Wyoming.

Dopo l’annuncio, il prezzo delle azioni di Griid Infrastructure è crollato, scendendo del 49% a 1,20 dollari per azione. Nonostante questo forte calo, le azioni della società di mining con sede a Cincinnati sono aumentate del 55% nell’ultimo mese, riflettendo l’ottimismo sulle sue prospettive future. Le azioni di CleanSpark hanno mostrato pochi cambiamenti dopo l’annuncio, con un leggero aumento dello 0,44%, scambiando a 16,15 dollari per azione.