I grandi detentori di Bitcoin, noti come “balene,” hanno ripreso i loro acquisti attivi dopo una pausa seguita al massimo storico della criptovaluta a marzo. Secondo la compagnia di analisi CryptoQuant, c’è stato un significativo aumento nella percentuale di cambiamento a 30 giorni delle tenute di Bitcoin nei portafogli delle balene, indicando un crescente interesse nell’accumulare Bitcoin ai prezzi attuali.

A marzo, le balene hanno incrementato le loro riserve di BTC di oltre il 9,8%. Sebbene l’accumulazione sia continuata in aprile, il tasso di crescita è rallentato al 4,2% entro il 1° maggio, coincidendo con un significativo calo del mercato quando il prezzo del Bitcoin è sceso di oltre il 20% a meno di $57,000. Tuttavia, dopo aver raggiunto il fondo del mercato, il tasso di accumulo è nuovamente aumentato al 5,5% al 22 maggio, segnalando un rinnovato interesse da parte delle balene.

Il ritorno delle balene agli acquisti attivi indica che vedono i prezzi attuali come favorevoli per l’acquisto e l’accumulo. Le balene sono definite come proprietari di indirizzi Bitcoin che detengono tra 1,000 e 10,000 BTC, esclusi le compagnie di mining e le borse di criptovalute, che aumentano la loro attività di acquisto durante i mercati rialzisti e la riducono durante quelli ribassisti.