USDJPY – raggiunge un nuovo massimo di 38 anni a 161,27

28.06.2024

Eventi importanti oggi:

12:30 UTC: USD – Indice dei prezzi dei consumi personali di base m/m.

La coppia USD/JPY si sta negoziando intorno a 161,00, il suo livello più alto dal 1986, durante la sessione asiatica di venerdì. L’inflazione misurata dall’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) a Tokyo è salita al 2,3% su base annua a giugno, rispetto al 2,2% del periodo precedente. L’inflazione di base CPI a Tokyo, che esclude i prezzi volatili dei prodotti alimentari, è aumentata nello stesso periodo, raggiungendo il 2,1% su base annua rispetto alla lettura precedente del 1,9%, superando le previsioni medie di mercato del 2,0% su base annua.

Il Ministro delle Finanze giapponese Shunichi Suzuki ha dichiarato mercoledì che “prenderà misure appropriate riguardo alle eccessive fluttuazioni valutarie”. Suzuki ha evitato di commentare i livelli specifici delle valute o le potenziali interventi, ma ha sottolineato l’importanza di movimenti valutari stabili che riflettano indicatori fondamentali. Il Segretario Capo del Gabinetto Yoshimasa Hayashi ha sostenuto la posizione del Ministro delle Finanze.

Il dollaro USA (USD) si sta rafforzando grazie all’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. I rendimenti dei titoli a 2 anni e a 10 anni sono rispettivamente del 4,72% e del 4,30% al momento della pubblicazione. Il membro del Consiglio della Federal Reserve, Michelle Bowman, ha osservato giovedì che sebbene le attuali politiche della Fed dovrebbero essere sufficienti per riportare l’inflazione ai livelli target, la Fed non dovrebbe esitare a effettuare ulteriori tagli dei tassi se i dati sull’inflazione risultassero instabili.

Venerdì è previsto un calo del tasso di inflazione annuale dell’Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali (PCE) al 2,6% rispetto al precedente 2,8%. Questi dati sono considerati un indicatore preferito dell’inflazione per la Federal Reserve (Fed). I partecipanti al mercato sperano che i segnali di un’attenuazione dell’inflazione spingeranno la Fed a considerare tagli dei tassi più presto che più tardi.

Raccomandazioni: Commercio principalmente con ordini di acquisto dal livello attuale dei prezzi.