EURUSD – Conseguenze del Rapporto sull’Occupazione negli Stati Uniti

10.06.2024

Oggi non sono previsti eventi importanti.

La coppia EUR/USD rimane sotto pressione di vendita per il secondo giorno consecutivo, scendendo ai minimi di tre settimane durante la sessione asiatica di lunedì. I prezzi spot sono attualmente scambiati intorno a 1.0775 e sembrano vulnerabili a continuare il momentum di rottura dopo la pubblicazione del NFP.

Il rapporto mensile sull’occupazione del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, molto seguito, ha mostrato che a maggio sono stati aggiunti 272K posti di lavoro, rispetto ai 185K previsti e ai 175K del mese precedente rivisti al rialzo. Inoltre, la retribuzione oraria media ha superato la stima del consenso, crescendo del 4,1% nei 12 mesi fino a maggio, che ha oscurato l’aumento del tasso di disoccupazione al 4,0%.

Tuttavia, i dati hanno spinto gli investitori ad abbandonare le aspettative di un imminente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (Fed) a settembre, mantenendo i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi a un livello elevato. Questo, insieme ai sentimenti di cautela nei mercati azionari, sostiene il dollaro statunitense (USD) come bene rifugio e diventa un fattore chiave che esercita una pressione ribassista sulla coppia EUR/USD.

D’altra parte, la valuta comune è minata dai risultati degli exit poll che mostrano che gli euroscettici nazionalisti hanno ottenuto il maggior successo nelle elezioni del Parlamento Europeo durante il voto di domenica. Inoltre, la decisione del presidente francese Emmanuel Macron di indire elezioni anticipate più avanti questo mese aumenta l’incertezza politica nella seconda economia più grande della zona euro e favorisce gli orsi sull’euro.

Questo, a sua volta, suggerisce che il percorso di minor resistenza per la coppia EUR/USD sia verso il ribasso, sebbene i trader possano astenersi da scommesse direzionali aggressive in vista dell’importante decisione di politica monetaria del FOMC di mercoledì. Prima di questo evento chiave legato ai rischi della banca centrale, i trader dovranno affrontare la pubblicazione degli ultimi dati sull’inflazione al consumo degli Stati Uniti, che stimoleranno il dollaro e gli daranno un impulso significativo.

Raccomandazioni: Negoziare principalmente con ordini di vendita dal livello di prezzo attuale.